Come purificare l'aria di casa in modo naturale?

L’aria interna è più inquinata di quella esterna: lo rivela un’indagine commissionata dalla technology company Dyson^1.

Un vero problema se si considera che, secondo il sondaggio di Yougov, in Italia si trascorrono più di 22 ore al giorno, ossia il 90%, in spazi chiusi (lavoro, casa, scuola, trasporti, etc.)². Sebbene la maggior parte degli agenti inquinanti sia invisibile a occhio nudo, le fonti pericolose indoor sono numerose: tabacco, umidità, muffe, tessuti, prodotti per la pulizia, apparecchi a combustione, candele profumate e così via. E allora che fare?

Quando si parla di aria inquinata?

Per definizione del Ministero della Salute³, l’aria si dice viziata quando l'ossigeno risulta consumato e di accumulano nell’ambiente anidride carbonica (CO²), vapore acqueo e sostanze organiche.
Al contrario dell’aria pulita, che non ha odore, l’aria viziata si riconosce anche con l’olfatto.

Come riconoscere se l'ambiente di casa è inquinato

Secondo Patrizia Iacovacci, Giorgio Cattani e Mario Carmelo Cirillo dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), esistono vari fattori da tenere in considerazione per capire se l’ambiente di casa è inquinato⁴. I principali aspetti da tenere presente sono:

• Igrometria: è definita come la quantità di acqua presente nel gas. Ebbene, il primo elemento caratteristico dell'aria inquinata è l'umidità, quindi anche le muffe.
• Sensazione di mancanza di ossigeno: la seconda caratteristica principale dell'aria inquinata è la sensazione di soffocamento. La presenza significativa di CO², infatti, compromette la respirazione, il che porta a una sensazione di disagio legata all'umidità ambientale o alla disidratazione delle vie respiratorie in caso di aria troppo secca.
• Agenti inquinanti: la presenza di sostanze inquinanti nell'ambiente rappresenta un rischio. Infatti, gli inquinanti come il radon emanato dal suolo o i COV, la formaldeide o il benzene contribuiscono in modo significativo a inquinare l'aria.
• Polveri sottili: le polveri sottili sono particelle molto piccole che fluttuano nell'aria. Può trattarsi di fuliggine, sabbia trasportata dalla corrente, gas di scarico, ma anche sostanze vegetali o emissioni industriali. Le polveri sottili costituiscono una forma di inquinamento atmosferico che può avere effetti importanti sulla qualità dell’aria e sulla salute umana e animale.

Come eliminare le polveri sottili in casa?

•  Ventilare le stanze: è importante farlo ogni giorno. Basta aprire le finestre per circa 10 minuti, chiudendo contemporaneamente le porte. 
• Rimuovere la polvere: per purificare l'aria di casa in modo naturale, è essenziale rimuovere la polvere. Perciò, passiamo l'aspirapolvere, cambiamo spesso le lenzuola e aspiriamo i materassi ogni settimana.
• Evitare la muffa: far asciugare la biancheria all'interno della casa è da sconsigliare, perché agevola l’umidità e, di conseguenza, la formazione di muffa.

Alcuni oli essenziali diffusi sono in grado di neutralizzare i batteri oltre a eliminare i cattivi odori. Da sottolineare che non tutti gli oli essenziali sono idonei alla diffusione atmosferica, ed è bene sempre attenersi a linee guida d’uso di esperti per il loro uso in sicurezza. Ad esempio, per avere a portata di mano un pratico consiglio d'uso, è possibile diffondere 15 gocce di olio essenziale di timo linalolo + 30 gocce di olio essenziale di ravintsara.

Per purificare l'ambiente di casa e liberarlo dalle polveri sottili, alcune semplici azioni quotidiane possono aiutare a ridurne la concentrazione:

• Prevenire è meglio: innanzitutto, è consigliabile non fumare in casa e controllare che i sistemi di ventilazione e riscaldamento funzionino correttamente. Per limitare le polveri sottili in casa, infatti, esiste una regola d'oro, ossia garantire un buon ricambio d'aria grazie a una ventilazione adatta alle dimensioni della casa.
• Routine quotidiana: l’utilizzo della cappa è essenziale per ridurre la diffusione delle nanoparticelle e dell'umidità durante la cottura dei cibi. Anche cuocere a temperatura più bassa (meno di 180 gradi) è una sana abitudine.

 

A cosa serve il purificatore d'aria in casa?

Un purificatore d'aria per interni serve alla filtrazione dell'aria in un luogo chiuso: il sistema cattura aria viziata e rilascia aria decontaminata. Funziona in aggiunta alla necessaria aerazione e ventilazione naturale per ripulire l’aria di casa. Dunque, il purificatore filtra l'aria interna e la purifica⁵.

Questo processo passa attraverso 2 fasi principali:

• Il purificatore aspira l’aria nella stanza per intrappolare le particelle.
• L'aria passa poi attraverso una serie di filtri che aiutano a trattenere i diversi tipi di inquinanti.

 

• limitare la diffusione di residui nocivi, allergeni o addirittura virus
• prevenire problemi di asma o allergie legati alla cattiva qualità dell'aria interna nelle persone a rischio (bambini, anziani o persone sensibili).

 

Altri rimedi naturali per ripulire l'aria di casa

Respirare aria pulita e sana in casa è importante. Oltre al purificatore per ambiente esistono anche alcuni metodi naturali per ottenere un’aria di casa igienizzata:

• Le piante: non c'è niente di più efficace! Per ottenere una naturale purificazione dell’aria, si può, per esempio, posizionare una pianta in soggiorno. Tra le specie disinquinanti ci sono il fiore di luna, l'Aglaonema o il Ficus Benjamina. Anche l'azalea, il cactus o l'aloe vera sono efficaci nell'assorbire gli inquinanti presenti nell'aria.
• Eliminare i cattivi odori: la lavanda agisce come un deodorante naturale. Una volta tagliata l'estremità del gambo, basterà asciugarlo e riporlo in un contenitore, quindi bruciarlo come un bastoncino di incenso.
• Prodotti naturali per la casa: ideale per purificare l'aria, l'aceto bianco può essere utilizzato in tutte le stanze. In bagno, in particolare, è efficace per eliminare tracce di muffa.
• Foglie di eucalipto: dalle foglie di eucalipto è possibile estrarre un olio essenziale con proprietà antisettiche. È perfetto per purificare l'aria di casa e garantire un maggiore livello di benessere.

 

Leggi anche: Come igienizzare e purificare la mia casa con gli oli essenziali?

  

¹https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/stili-di-vita/2024/01/24/news/laria_indoor_e_piu_inquinata_di_quella_outdoor-421968216/

²https://www.ilsole24ore.com/art/viviamo-22-ore-giorno-chiuso-e-non-ce-ne-rendiamo-conto-AE4y9HIF

³https://www.pnes.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=4384&area=indor&menu=vuoto

⁴https://www.isprambiente.gov.it/contentfiles/00010300/10392-rapporto-117-2010.pdf/

Consiglio d'uso estratto da: “Aromathérapia. Conoscere tutto sugli oli essenziali, gli oli vegetali e gli idrolati" Edizioni Aroma Thera, di Isabelle Pacchioni.