Combattere le allergie stagionali in modo naturale, purificando l’ambi

L’arrivo della primavera è un particolare momento dell’anno in cui tantissime persone si ritrovano a far fronte alle allergie di stagione e a vivere male questa incantevole stagione a causa di un continuo senso di malessere. Quando giungono le allergie stagionali, i sintomi più diffusi sono congestione nasale, starnuti frequenti, rossore e prurito agli occhi che lacrimano, produzione eccessiva di muco e mal di testa.

È bene precisare che le allergie sono spesso causate anche dagli acari della polvere che possono essere però contrastati ricorrendo a dei rimedi naturali: i principali sono gli oli essenziali ricchi di proprietà antibatteriche, perfetti per igienizzare i tessuti e l'aria. I più efficaci oli essenziali purificanti acaricidi sono il tea tree oil, l’olio essenziale di eucalipto e di lavanda.

Per fortuna, è possibile evitare l’assunzione di farmaci ricorrendo a dei rimedi naturali che si basano su uno stile di vita sano e sull’utilizzo di materie prime concentrate e dalle molteplici proprietà, estratte direttamente da fiori, foglie, frutti di piante: parliamo degli oli essenziali, che possono rivelarsi un valido aiuto contro le allergie.

Quali sono i mesi dell'allergia stagionale?

Le allergie stagionali arrivano soprattutto a marzo, durante la primavera, quando sbocciano i fiori e le piante attive come la parietaria e le graminacee producono i pollini: stiamo parlando di mais, frumento, gramigna, orzo e riso.

La produzione di pollini maggiore si ha ad aprile, quando alle piante di cui sopra si aggiungono le cupressacee, le betulacee, le platanacee e le oleacee. A maggio, il polline di queste categorie di piante continua il suo ciclo, mentre nel mese di giugno possiamo avere una piccola tregua, poiché restano attive solamente le oleacee, le graminacee e la parietaria. D’estate il ciclo riproduttivo e fertile delle piante continua con le graminacee e in autunno l’Ambrosia.

Come capire se si ha l'allergia stagionale?

È possibile capire se si soffre di allergia stagionale nel caso in cui si manifestino determinati sintomi, i principali di questi sono prurito a occhi, naso, retrofaringee e palato. Il prurito può essere graduale o improvviso, mentre il gocciolamento al naso si manifesta tramite una secrezione acquosa chiara o direttamente ostruttiva nasale¹.

Nel caso dei bambini, l’ostruzione del naso può provocare infezioni auricolari perché la mucosa nasale si gonfia fino a diventare rossastra-bluastra. Si potrebbero intasare anche i seni paranasali, determinando sintomatologie come mal di testa e talvolta, infezioni come la sinusite. Si starnutisce spesso, gli occhi prudono e lacrimano, fino a diventare gonfi e rossi, anche al livello delle palpebre.
Ulteriori sintomatologie sono respiro sibilante, tosse, disturbi del sonno e irritabilità: bisogna specificare che ogni soggetto manifesta sintomi più o meno gravi, che sono variabili anche in base alla stagionalità. L’allergia stagionale spesso causa l’asma in chi è affetto da rinite allergica.

Come combattere le allergie stagionali in modo naturale?

Le allergie stagionali possono essere contrastate tramite il ricorso a rimedi

naturali, il primo e più noto dei quali è il ribes nero, un gemmoderivato fulcro della prevenzione e della cura di numerose manifestazioni allergiche. Il ribes nigrum è conosciuto da secoli per proprietà antinfiammatorie e antiallergiche, qualità che gli hanno procurato il nomignolo di "cortisone like vegetale"².

Al fine di ridurre il rilascio di istamina viene invece consigliata la quercetina, un antiossidante naturale in grado di stabilizzare i mastociti e appunto, di inibire il rilascio di istamina, forse la più diffusa causa dei sintomi allergici. Possiamo trovare la quercetina all’interno di alimenti come mele, cipolle, the verde. Spesso la sua assunzione viene consigliata sotto forma di integratore alimentare.

I vari sintomi delle allergie stagionali possono essere tenuti a bada assumendo probiotici per riequilibrare l’intestino, che resta protetto dall’aggressione dei batteri cattivi e viene sostenuto nel modulare la risposta immunitaria dell’organismo.

Un approccio prettamente olistico su come combattere le allergie stagionali, quindi eseguito da un esperto del settore, potrebbe essere accostato a uno di tipo floriterapico, ovvero basato sull’uso dei fiori per riequilibrare da un punto di vista psico-emotivo. L’approccio olistico può essere coadiuvato da un mix floriterapico a base di Beech, un tipico rimedio contro le allergie e le intolleranze, da abbinare al Fiore di Bach Crab Apple, una sorta di antibiotico naturale detossinante e depurativo. Chestnut Bud invece viene usato invece per educare al sistema immunitario a rispondere in modo corretto agli agenti esterni.

Per alleviare i sintomi della congestione si ricorre anche all’aromaterapia, ovvero all’utilizzo di oli essenziali per le allergie, di qualità, primo tra tutti quello di eucaliptus, ricco di proprietà antinfiammatorie che liberano le vie respiratorie. Per decongestionare, le gocce di olio essenziale di eucalipto possono essere messe all’interno dell’acqua calda della vasca, in un diffusore o persino aggiunte alle candele naturali.^3,4,5

In caso di crisi asmatiche si consiglia invece l’olio essenziale di menta piperita, un efficace decongestionante delle mucose respiratorie, capace anche di contrastare la formazione di muco in eccesso.

Quali sono gli oli essenziali più efficaci nel combattere le allergie primaverili?

Si può ricorrere all'uso di oli essenziali per combattere le allergie: i migliori per prevenire e alleviare i sintomi tipici delle allergie stagionali sono il dragoncello e la camomilla romana.
Un altro olio essenziale per l'allergia stagionale particolarmente consigliato è quello di lavanda, pianta nota per le proprietà antistaminiche naturali e in grado di contrastare o eliminare i sintomi tipici. L’olio essenziale di lavandino è ricco di proprietà antiallergiche, decongestionanti e antistaminiche. La lavanda ed il suo olio essenziale, in generale, vantano numerose proprietà positive per il nostro organismo, e viene consigliato anche per curare disturbi come cefalea, insonnia e stati ansiosi.

Gli oli essenziali di eucalipto radiata e ravintsara sono dei potenti mucolitici, noti da tempi non sospetti, che contrastano disturbi fastidiosi come la tosse, la rinite allergica, il mal di gola e il raffreddore. Sono particolarmente apprezzati in tutti i casi di sinusite cronica.