Consigli
Non usare: nelle donne in gravidanza o che allattano, nei bambini di età inferiore ai sei anni, nei soggetti allergici a uno dei componenti, nei soggetti asmatici, durante il primo utilizzo, senza il parere di un allergologo, nei soggetti che soffrono di insufficienza funzionale renale (monoterpeni) o con precedenti renali, nei soggetti epilettici o che hanno sofferto di convulsioni.
Ricette
La mattina e a mezzogiorno, mettere 3 gocce di olio essenziale di pino silvestre puro sulla parte bassa della schiena, a livello dei reni, dei surreni, del torace e del plesso solare.
Purificazione dell'aria nel periodo invernale
Diffondere alcune gocce di olio essenziale di pino silvestre dieci minuti l'ora.
Colpo di freddo
5 gocce di olio essenziale di pino silvestre, 5 gocce di olio essenziale di ravintsara. Mescolare i due oli essenziali in un cucchiaio di latte in polvere o di base neutra per il bagno. Versare in un bagno caldo (non più di 37°C) e immergersi per un quarto d'ora.
Decongestionamento della sfera ORL
Utilizzare 3 gocce di olio essenziale di pino silvestre, per inalazione umida, in una ciotola di acqua calda non bollente. Coprirsi la testa con un asciugamano e respirare i vapori aromatici.
COLTIVAZIONE E PRODUZIONE
PROFUMO
ESTRAZIONE E RENDIMENTO
FORMULA CHIMICA
INDICAZIONI PRINCIPALI
SPECIE APPARENTATE
Conosciuto anche con il nome di "pino della Scozia" può raggiungere i 40 metri di altezza e vivere mezzo millennio. Le sue foglie sono piccoli aghi raggruppati a coppia con una guaina comune alla base. I fiori si trovano alla base dei rami per i maschi o all'estremità per quelli femmina. I frutti sono coni più lunghi che larghi, più piccoli di quelli del pino marittimo, che si aprono liberando semi ad alette.
L’uomo e il pino condividono una lunga storia in comune: una tavola per le offerte del 2265 a.C. esposta al museo del Louvre menziona l'olio di pino di Cilicia o hatet-âch. Nella mitologia la grande dea Cibele trasforma in pino il giovane e bello Frigio Attis e in medicina Ippocrate prescriveva la resina di pino contro la polmonite. I medici arabi lo raccomandavano contro le "ulcere polmonari", espressione che potrebbe indicare la tubercolosi. Poiché l'albero era molto diffuso, il rimedio non era costoso: nel "Tariffario del maximum" del 301 d.C. la resina di pino è stimata 20 denari la libbra, cioè 100 volte meno dello zafferano dell'Arabia. La "medicina della nonna" usava un decotto di gemme per inalazione contro il raffreddore o la sinusite e sotto forma di gargarismo contro la laringite. Poeti e scrittori hanno cantato l'altera bellezza del pino.
AROMATERAPIA
Tutto sugli oli essenziali
Estratti dal libro "Aromaterapia - Tutto sugli oli essenziali" di Isabelle Pacchioni, acquerelli di Patrick MORIN, Edizioni Aroma Thera. Estratti dal libro "41 oli essenziali indispensabili per curarsi in modo diverso" e "48 oli essenziali indispensabili per curarsi in modo diverso" di Isabelle Delaleu e Isabelle Pacchioni, Pubblicato da: Gruppo Mondadori Francia. Illustrazioni botaniche di Agathe Haevermans.