Come alleviare le gambe pesanti con rimedi naturali?
La vita è frenetica e spesso piena di problemi e basta un piccolo acciacco per far diventare tutto insormontabile, come ad esempio percepire stanchezza alle gambe, un'affezione spesso invalidante che colpisce soprattutto le donne. Per le gambe pesanti e doloranti i rimedi naturali che possono dare sollievo a chi ne soffre sono tanti, tra impacchi, alimentazione e massaggi con gli oli essenziali.
A cosa è dovuta la sensazione di gambe pesanti?
Quando si parla di gambe pesanti si indica quella sensazione di stanchezza agli arti inferiori generalmente legata a problemi dell'apparato circolatorio venoso: il sangue tende a ristagnare nelle zone periferiche dell'organismo, avendo difficoltà ad arrivare al cuore.
Ovviamente la sensazione di gambe pesanti può avvertirsi anche in seguito a un'intensa attività fisica alla quale non si era sufficientemente preparati, quando si passa troppo tempo in piedi o quando le temperature si fanno troppo alte (il caldo, infatti, acuisce i problemi di coloro che già soffrono di problemi di circolazione).
Per le gambe pesanti le cause più diffuse sono:
- ernia del disco
- insufficienza renale
- vene varicose, con tanto di dilatazione delle vene che diventano violacee e ben visibili
- insufficienza venosa
- tromboflebite, un'infiammazione delle pareti venose a causa della presenza di un trombo
- trombosi venosa profonda, quando il coagulo di sangue interessa una delle vene più profonde dell'arto
- arteriopatia periferica, con una seria occlusione arteriosa che impedisce di irrorare sangue in alcuni distretti dell'organismo
- diabete, con altre complicanze come il piede diabetico
- sindrome delle gambe senza riposo, patologia che colpisce il sistema nervoso e che porta a muovere irrefrenabilmente gli arti inferiori
Anche le donne incinte avvertono le gambe indolenzite e pesanti, a causa delle variazioni ormonali e delle alterazioni circolatorie, così come anche chi soffre di disturbi del sonno e di stitichezza, chi è in sovrappeso e chi è troppo sedentario.
Quali sono i sintomi delle gambe stanche?
Chi avverte le proprie gambe particolarmente stanche e pesanti, solitamente nota anche altri segni che non fanno altro che accrescere la sintomatologia di questa sensazione:
- dolore
- rossore
- prurito e formicolio
- gonfiori che colpiscono anche le caviglie e i piedi
- difficoltà nei movimenti e spesso anche nella deambulazione (2)
Come dare sollievo naturalmente alle gambe?
Ci sono una serie di consigli e accorgimenti facili da mettere in pratica, che possono certamente dare sollievo e spesso anche risolvere il problema delle gambe pesanti e stanchezza fisica. Ad esempio, si consiglia di non indossare pantaloni troppo stretti che non farebbero altro che costringere ulteriormente i vasi sanguigni, mentre per quanto riguarda le calzature, sarebbe opportuno evitare i tacchi e optare per scarpe basse e comode.
Chi invece è costretto a stare seduto a lungo è importante che si prenda delle pause per sgranchirsi le gambe pesanti e doloranti o per massaggiarsi la pianta dei piedi.
Una doccia fredda offre un immediato beneficio alle gambe gonfie e pesanti, magari alternando con getti caldi per un effetto Kneipp che riattiva la circolazione. Sono ottimi anche gli impacchi di ghiaccio, di infuso freddo di acqua e foglie di menta, di infuso di foglie di nocciolo o di tè verde.
Attenzione all'alimentazione poi, che deve abbondare di verdure e frutta ricca di vitamine, fibre e minerali, i quali favoriscono la tonicità di tutto il sistema venoso. Tra i cibi maggiormente consigliati ci sono i mirtilli ricchi di antociani e il ribes, che aiutano ad alleviare i gonfiori e la stanchezza alle gambe.
Per alleviare le gambe pesanti e doloranti di notte si consiglia di tenere gli arti inferiori sollevati, in posizione a L, in modo da favorire così il microcircolo.
Quali oli essenziali favoriscono la circolazione?
La natura da secoli offre per le gambe pesanti e doloranti rimedi naturali: dalle piante, dalle radici e dai fiori infatti si estraggono quegli oli essenziali che sono un concentrato di principi attivi benefici anche per la salute delle gambe, da massaggiare mescolati con un olio vettore (olio di mandorle, di sesamo o di jojoba).
Le proprietà tonificanti, antispasmodiche e decongestionanti rendono l'olio essenziale di cipresso un’ottima soluzione per fare dei massaggi. Ecco un consiglio pratico per utilizzare questo prezioso estratto naturale, per decongestionare le gambe pesanti (adulti): mescolare 6 gocce di olio essenziale di pino silvestre + 4 gocce di olio essenziale di cipresso + 20 gocce di olio vegetale di tamanu. Applicare sulle gambe, dal basso verso l'alto, mattina e sera per 8 giorni.¹
Chi soffre di ritenzione idrica o di insufficienza linfatica e venosa, potrebbe optare anche per un massaggio con olio essenziale di geranio, altamente tonificante e antinfiammatorio essendo ricco di pinene, citronellale, citronellolo e geraniolo.
Non si possono non apprezzare le proprietà depurative e diuretiche dell'olio essenziale di ginepro, il quale aiuta a eliminare le tossine e a stimolare efficacemente la circolazione linfatica e del sangue.
Anche l'olio essenziale di limone può essere massaggiato sulle gambe stanche e pesanti sfruttando la sua azione tonico venosa e decongestionante e riuscendo così a sgonfiare le gambe più stanche grazie alla presenza dei flavonoidi.
Non c'è niente di meglio, per le gambe pesanti al risveglio, che massaggiarle anche con olio essenziale di rosmarino, valido per chi soffre di stasi circolatoria, oppure con l'olio essenziale di salvia, il quale aiuta a sciogliere le tensioni muscolari, alleviando la stasi venosa e allontanando la sensazione di gambe pesanti e doloranti e il senso di fatica.
Possiamo quindi notare come, ancora una volta, la natura e gli oli essenziali siano in grado di dimostrarsi davvero un valido rimedio per una problematica tanto debilitante quanto fastidiosa, e che interessa gran parte delle persone.
- Estratto da: Aromathérapia. Conoscere tutto sugli oli essenziali, gli oli vegetali e gli idrolati" Edizioni Aroma Thera, di Isabelle Pacchioni.