240.000 NUOVI ALBERI PIANTATI, PER UNA SUPERFICIE DI 150 ETTARI.
Nel 2024, la dotazione della Fondazione Puressentiel consentirà di piantare oltre 240.000 nuovi alberi (150 ettari) per la riforestazione sostenibile di terreni degradati al fine di combattere il cambiamento climatico e di sostenere le parcelle già piantate nel 2022 e nel 2023.
In pratica, 2.000 famiglie rurali di 200 tranobi (organizzazioni comunitarie di lignaggio) saranno sostenute per riforestare e gestire 150 ettari di appezzamenti collettivi degradati, piantando circa 240.000 alberi. Il progetto include il sostegno ai tranobi nella gestione degli appezzamenti piantati negli anni precedenti (quasi 750 ettari).
Questo progetto è sostenuto in particolare grazie ai fondi ottenuti dal pagamento delle royalties di Isabelle Pacchioni sul suo libro Aromathérapia, le livre des huiles essentielles, pubblicato da Aroma Thera nel novembre 2022.
Questo progetto soddisfa 4 SDG: n. 1: Nessuna povertà, n. 10: Riduzione delle disuguaglianze, n. 13: Misure per combattere il cambiamento climatico e n. 15: Vita sulla Terra.
80 MISSIONI DI PULIZIA, 40 INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE AL PROGETTO SCIENTIFICO CANOPE
Nel 2024, la Fondazione Puressentiel consolida la missione Bassin d'Arcachon, che prevede 80 interventi di pulizia e 40 iniziative di sensibilizzazione, in collaborazione con i partner locali (autorità locali, aziende, associazioni e popolazioni locali). Allo stesso tempo, e questa è la novità del 2024, questa missione partecipa a un programma scientifico più ampio chiamato CANOPE, grazie all'ADEME, al CNRS e ai dati raccolti da Wings of the Ocean sul campo per un periodo di 30 mesi.
La missione del 2024 comprenderà anche ricerche e studi per istituire una nuova missione sull'estuario della Gironda e stabilire una presenza a lungo termine su questo fiume. L'idea è quindi quella di ampliare la portata della missione già sostenuta dalla Fondazione Puressentiel e di lasciare il responsabile del progetto in carica tutto l'anno (anziché 6 mesi) per sviluppare forti legami con le istituzioni locali, elemento essenziale per comprendere le questioni specifiche e tecniche legate alla creazione di una missione Wings sulla Garonna.
Questo progetto risponde a 3 SDG: n. 4: Istruzione di qualità, n. 13: Misure per combattere il cambiamento climatico e n. 14: Vita acquatica.
650.000 nuove api protette.
La Fondazione Puressentiel rinnova il suo sostegno nel 2024, garantendo il futuro a lungo termine di questa rete che protegge le api e, attraverso di esse, l'ecosistema e la biodiversità in Francia e Belgio.
Sostenendo concretamente 11 apicoltori in tutta la Francia e il Belgio con la sponsorizzazione di 13 alveari, si contribuirà allo sviluppo di nuove colonie di api, al sostegno finanziario dell'industria apistica e alla sensibilizzazione su larga scala sulla scomparsa delle api e sul ruolo essenziale che esse svolgono in natura. E nel frattempo proteggere 650.000 nuove api.
Dal 2018, il sostegno della Fondazione Puressentiel ha contribuito a proteggere più di 4.300.000 api!
Questo progetto risponde a 4 SDG: n. 8: Lavoro dignitoso e crescita economica, n. 12: Consumo e produzione responsabili, n. 13: Misure per combattere il cambiamento climatico e n. 15: Vita sulla Terra.
15.000 PIANTE INDIGENE PIANTATE DA GIOVANI QUECHUAS
La dotazione della Fondazione Puressentiel per il 2024 consentirà a 15.000 piante indigene di essere piantate da giovani quechua per proteggere la biodiversità e promuovere la loro terra e cultura a Chosecani, in Perù. Questo progetto è co-sponsorizzato con l'Associazione CEDEP Ayllu, che da 40 anni lavora per sostenere le comunità agricole in varie zone della regione di Cuzco.
Per farlo in modo efficace e sostenibile, il progetto mira a formare un gruppo di 40 giovani della comunità, i "Guardiani delle Ande", allo sviluppo e alla conservazione del sito di piantagione.
Questo progetto risponde a 4 degli SDG: n. 4: Istruzione di qualità, n. 11: Città e comunità sostenibili, n. 13: Misure per combattere il cambiamento climatico e n. 15: Vita sulla terra.
UN APIARIO E ATTIVITÀ EDUCATIVE PER PRESERVARE LA BIODIVERSITÀ
Nel 2024, la dotazione della Fondazione Puressentiel consentirà il ripristino di un apiario e l'organizzazione di attività educative per preservare la biodiversità a Satigny, nel Cantone di Ginevra, in Svizzera. Piantando fiori da miele, sensibilizzando i bambini sull'importanza delle api e della biodiversità, investendo in attrezzature protettive di alta qualità per accogliere gli alunni nell'apiario e garantire la loro sicurezza, nonché in materiale didattico ed educativo, si riuscirà a proteggere quasi 1.200.000 api in Svizzera.
BIODIVERSITÀ: CONSERVAZIONE DI SPECIE ED ECOSISTEMI IN UNA RISERVA DI ARGAN
Nel 2024, la Fondazione Puressentiel interviene per proteggere la biodiversità e consentire la conservazione delle specie e degli ecosistemi di una riserva di argan attraverso l'apicoltura transumante e la protezione di 450 colonie di api sahariane (in via di estinzione) nel comune di Tizi Ntakoucht, nella provincia di Chtouka Ait Baha, in Marocco.
La soluzione a lungo termine proposta da questo progetto è la creazione di progetti di apicoltura su piccola scala con l'obiettivo di migliorare la situazione economica delle popolazioni locali e fornire loro un reddito stabile per contribuire a ridurre lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, in particolare l'albero di argan, e allo stesso tempo impollinare la copertura vegetale con le api e contribuire a proteggere le api dall'estinzione.
Questo progetto risponde a 3 SDG: n. 8: Lavoro dignitoso e crescita economica, n. 13: Misure per combattere il cambiamento climatico e n. 15: Vita sulla terra.
UN'ACCADEMIA MOBILE PER COINVOLGERE UN GRAN NUMERO DI AGRICOLTORI IN UN APPROCCIO AGROECOLOGICO.
Nel 2024, la Fondazione Puressentiel interviene per proteggere l'ambiente con la creazione di un'accademia mobile per coinvolgere un gran numero di agricoltori in un approccio agroecologico: la formazione sul campo in agroecologia. Il progetto prevede la sperimentazione di un primo progetto pilota nel 2024 con un primo gruppo di agricoltori (da 15 a 25) in Belgio;
Per coinvolgere un gran numero di agricoltori in un approccio agroecologico (obiettivo di 10.000 entro il 2030, cioè 1/3 degli agricoltori belgi), essi hanno bisogno di un supporto agronomico.
Questa "accademia mobile" è concentrata nelle Fiandre, poiché la regione è meno servita da consulenti agronomi specializzati in agroecologia/agricoltura rigenerativa.
Questo progetto soddisfa 4 SDG: n. 4: Istruzione di qualità, n. 8: Lavoro dignitoso e crescita economica, n. 9: Industria, innovazione e infrastrutture e n. 12: Consumo e produzione responsabili.